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Migliora la qualità dell’aria e fai crescere salute e benessere sul luogo di lavoro


Tutelare la salute dei lavoratori è un obiettivo tanto importante quanto complesso, che può essere raggiunto solo prendendo in considerazione una lunga serie di fattori (utilizzo dei DPI, corretta organizzazione degli spazi di lavoro, visite di controllo periodiche, rispetto dei protocolli anti-Covid…) che insieme concorrono a creare un ambiente sicuro e attento al benessere delle persone.

Tra questi fattori che ci aiutano a preservare la salute dei lavoratori, ce n’è uno particolarmente importante, e forse ancora troppo trascurato: la qualità dell’aria che si respira all’interno di uffici, aree produttive, spazi comuni delle aziende e così via. Numerosi studi hanno dimostrato che poter contare su aria pulita, priva di contaminanti e di virus, non ci protegge solo dal rischio di entrare in contatto con pericolosi agenti patogeni, ma migliora il nostro benessere a 360° e fa crescere la qualità delle nostre prestazioni lavorative favorendo:

  • Aumento della concentrazione e quindi della produttività
  • Riduzione di disturbi quali irritazioni di naso e gola, mal di testa, sonnolenza, bruciore agli occhi
  • Aumento della motivazione e della soddisfazione 
  • Riduzione del livello di stress
  • Riduzione del numero di giornate di assenza
  • Riduzione dei costi sanitari e di assistenza a carico del lavoratore e del SSN

Per tutte queste ragioni, migliorare la qualità dell’aria del tuo ambiente di lavoro è un investimento che ti permetterà di far crescere il benessere e la produttività dei tuoi dipendenti: Proced ti dà alcuni consigli per farlo!

Qualità dell’aria e norme anti-Covid

La pandemia di virus Covid-19 ha cambiato radicalmente molte delle nostre abitudini, e anche gli ambienti di lavoro hanno dovuto attrezzarsi rapidamente per ridurre il rischio di diffusione del virus tra i dipendenti. Tra le varie indicazioni per evitare il contagio, rimane sempre valida quella di aprire frequentemente le finestre, per favorire il ricircolo dell’aria ed evitare che eventuali agenti patogeni presenti all’interno di un ambiente chiuso possano trasmettersi per via aerea tra le persone che trascorrono molte ore al suo interno. 

Questa prassi, sicuramente utile per contrastare la diffusione del virus, ha però degli aspetti potenzialmente pericolosi, dal momento che – soprattutto in inverno – arieggiare frequentemente le stanze significa peggiorare la qualità dell’aria indoor, facendo entrare nell’ambiente inquinanti di vario tipo (polveri sottili PM 10, gas di combustione come ossidi di Azoto, Anidride Solforosa, Monossido di Carbonio, virus e batteri…). Inoltre, aprire spesso le finestre riduce il livello di comfort dei dipendenti e provoca un innegabile spreco di risorse energetiche

L’Istituto Superiore di Sanità, consapevole di queste problematiche, ha pubblicato un documento intitolato “Indicazioni ad interim per la prevenzione e gestione degli ambienti indoor in relazione alla trasmissione dell’infezione da virus SARS-CoV-2” in cui viene precisato che l’apertura delle finestre rimane essenziale nei casi in cui non siano disponibili altri sistemi di ventilazione, ma in cui si sottolinea la grande utilità della presenza di impianti di ventilazione UTA/VMC, correttamente progettati e dimensionati, che consentano il ricambio dell’aria in modo continuo e sicuro.

aria in ufficio

Se vuoi migliorare realmente la qualità dell’aria del tuo luogo di lavoro, quindi, il nostro consiglio è quello di valutare la possibilità di dotare gli ambienti di un sistema di ventilazione o di purificatori d’aria da muro o da terra, come ad esempio i prodotti della linea AeraMax, che possono essere facilmente installati all’interno di uffici e aree comuni e che garantiscono un elevato livello di protezione anche rispetto alla diffusione del virus Covid-19. Inoltre, è molto importante prestare attenzione alla corretta pulizia dei filtri e delle bocchette di aerazione, valutando laddove necessario una sostituzione con pacchi filtranti più efficienti.

Soluzioni di questo tipo – oltre a essere in grado di eliminare con un solo passaggio d’aria il 99,9999% del SARS-CoV-2 aereosolizzato – permettono di aprire le finestre un numero minore di volte e per meno tempo: in questo modo è possibile ridurre lo spreco di riscaldamento, evitare di far entrare negli ambienti gli agenti inquinanti esterni e, in più, eliminare la circolazione dei cattivi odori.

Stampanti laser e qualità dell’aria 

Quando si pensa al tema della qualità dell’aria indoor, spesso si dimentica che all’interno dei nostri uffici (e delle nostre case!) sono presenti svariati elettrodomestici e device che contribuiscono a diffondere nell’ambiente gli eventuali agenti patogeni presenti. 

È il caso, ad esempio, di tutti i dispositivi dotati di ventola che, mettendo in movimento l’aria, creano correnti che possono disperdere eventuali contaminanti all’interno della stanza. Ancora più pericolose in questo senso sono le stampanti laser, che in fase di funzionamento emettono nell’ambiente polvere di toner che non solo “sporca” l’aria che tutti i lavoratori respirano, ma che può anche fungere da vettore per i virus. 

Per questa ragione, se la tua azienda vuole tutelare al meglio la salute dei dipendenti ti consigliamo di valutare la possibilità di sostituire le tue stampanti laser con stampanti a tecnologia stampa a freddo. Questi strumenti, che a differenza delle stampanti laser non devono essere riscaldati e che gestiscono la distribuzione dell’inchiostro tramite impulsi elettrici, non solo ti consentono di risparmiare energia, ma non emettono alcun tipo di polvere e risultano quindi più sicure, più economiche e più green

Proced, grazie al suo servizio di noleggio di stampanti e multifunzioni, può accompagnarti in questa transizione individuando una soluzione che sia in linea con le tue necessità e che ti permetta di tutelare la salute dei tuoi dipendenti, avere sempre a disposizione tutti i consumabili e i ricambi di cui hai bisogno e ridurre in maniera sensibile i tuoi costi di stampa: contatta i nostri esperti per saperne di più!

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