Il corretto smaltimento dei rifiuti è un obbligo previsto dalla legge e una responsabilità che ricade su qualsiasi realtà produttiva che voglia operare in modo corretto e rispettoso dell’ambiente e del territorio in cui opera.
Ogni azienda, indipendentemente dal suo ambito di attività, si trova a dover gestire due macro-categorie di rifiuti:
Queste due tipologie di rifiuti vanno gestite in modo radicalmente diverso: i rifiuti assimilati agli urbani – dopo essere stati correttamente differenziati – possono essere conferiti direttamente nei rispettivi cassonetti di raccolta, mentre i rifiuti speciali devono essere consegnati a enti e società specializzate che si occupano della loro raccolta e del loro trasporto presso centri di recupero o smaltimento autorizzati dalle autorità competenti. Questi enti devono operare secondo precise norme di trasparenza e consegnare al produttore dei rifiuti tutta la documentazione che certifica il loro corretto trattamento e smaltimento.
Il produttore dei rifiuti – quindi il titolare dell’azienda o il suo rappresentante legale – risponde di eventuali errori nella gestione dell’intera catena di smaltimento, e in caso di inadempienze può essere chiamato a pagare sanzioni anche molto salate.
Qualsiasi azienda si trova a dover smaltire a intervalli regolari i ricambi delle sue stampanti, che una volta esaurita la loro funzione si trasformano in rifiuti.
La legge che regola il trattamento dei rifiuti stabilisce che i toner non possono essere smaltiti tra i rifiuti comuni ma devono essere trattati in modo particolare. L’obbligo di smaltire correttamente i toner ricade anche sui singoli cittadini – che devono conferire i toner presso le aree ecologiche indicate dai loro Comuni di residenza o negli appositi eco-box messi a disposizione da enti pubblici o privati – ma diventa ancora più pressante per le aziende, che non possono smaltire i loro consumabili esausti attraverso questi canali, accessibili solo ai privati cittadini.
Il processo di smaltimento dei toner aziendali varia a seconda della tipologia di rifiuto da smaltire, e in particolare dalla sua classificazione come “pericoloso” o “non pericoloso”:
Data la complessità dello smaltimento dei toner pericolosi, è fondamentale che le aziende si accertino di dotarsi di toner che rientrano nella prima categoria, dal momento che questi prodotti hanno un’impronta ambientale migliore e, una volta trasformati in rifiuti, sono più semplici da smaltire.
Proced offre ai suoi clienti il servizio di noleggio di stampanti e multifunzioni. Tale proposta garantisce innumerevoli vantaggi e semplifica anche la procedura di smaltimento dei consumabili, dal momento che il servizio all-inclusive permette di chiudere correttamente una filiera che parte dalla fornitura delle macchine, passa per l’invio dei materiali di consumo, include l’eventuale assistenza tecnica e si conclude con lo smaltimento dei rifiuti.
A questo proposito, va ricordato che il responsabile dello smaltimento dei toner esausti è sempre l’azienda che produce i rifiuti, anche nel caso in cui i toner siano utilizzati in stampanti a noleggio. Proced, però, accompagna i suoi clienti nella gestione del processo di smaltimento, in modo da rendere il tutto semplice e privo di rischi. Proced, in particolare, non si occupa di raccogliere in prima persona i rifiuti ma invia ai clienti che possiedono stampanti a noleggio un link tramite cui possono accedere a piattaforme digitali gestite direttamente dai produttori di toner. Tramite la piattaforma i clienti possono facilmente registrarsi e ricevere l’eco-box in cui raccogliere i toner esausti, e attraverso lo stesso canale possono richiedere il ritiro della box una volta che si sia riempita (o, comunque, almeno una volta l’anno).
Questo sistema consente di minimizzare i costi di gestione, perché Proced non opera come intermediario ma si limita a fornire ai clienti il link tramite cui gestire direttamente tutte le procedure per il corretto smaltimento dei toner.
Se invece il cliente dispone di stampanti di proprietà e non aderisce al programma di noleggio, Proced è in grado di fornirgli direttamente le eco-box in cui raccogliere i toner in vista del loro smaltimento in sicurezza e di metterlo in contatto con le strutture che si occupano di stoccaggio e trattamento dei toner esausti, che garantiscono in ogni momento il pieno rispetto della normativa.
Se vuoi sapere in che modo un partner come Proced può aiutarti a gestire al meglio i tuoi rifiuti, contattaci subito! Analizzeremo insieme la situazione della tua azienda e ti proporremo le soluzioni più adatte per rispondere alle tue necessità.